betulla
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Betulla

Betula pendula (Roth)
Numero di osservazioni umane nel mondo di nel 2023. Credits: GBIF | OpenStreetMap.

Nome scientifico

Betula pendula (Roth)

Nome comune

Betulla; Betulla bianca

Parti usate

Foglie; Linfa; Gemme; Corteccia

Fitochimica

Acido betuloretico; Acido betulinico; Acido clorogenico; Acido caffeico; Glucosidi flavonici (iperoside, quercitrina, miricetina galattoside, kempferolo, quercetina); Tannini; Betulina; Acido ascorbico; Saponine triterpeniche (3%); Olio essenziale (da 0,05 a 0,1% con 25% di betulenolo)

Botanica

La betulla o betulla bianca è una pianta arborea perenne piuttosto comune in Europa, appartenente alla famiglia delle Betulaceae. E’ una pianta anche ornamentale che raggiunge un’altezza di 25-30 metri, ha un tronco slanciato e rami penduli scuri che formano una chioma leggera. La corteccia, inizialmente bruno dorata, diventa poi bianca e si sfalda in strisce argentee.
Le foglie, di forma triangolare o romboidale, sono alterne e picciolate. Hanno un margine dentato e un colore verde brillante che diventa giallo-dorato in autunno. I fiori sono unisessuali: quelli maschili appaiono in grappoli giallastri penduli, mentre quelli femminili in grappoli più brevi, verdi e peduncolati, con stimmi rossi.
I frutti sono piccoli acheni ovali, compressi e glabri, con due alette che facilitano la dispersione col vento. Sono contenuti in coni pendenti che si disgregano a maturazione.
In tutto il mondo esistono circa 50-60 specie differenti di betulla, di queste le maggiormente utilizzate in fitoterapia sono: b. pendula, b. pubescens (in Europa), b. lenta, b. papyrifera (in Nord America), b. platyphylla (Asia)

Raccolta

Tempo balsamico: la raccolta delle gemme si fa a inizio primavera, mentre foglie, corteccia e linfa si raccolgono in primavera inoltrata.
Le foglie si lasciano seccare all’ombra o in un essiccatoio ad una temperatura di 40°.
La linfa si estrae con piccole incisioni nel tronco da cui sgorga liberamente. Si raccoglie solo una piccola quantità da ogni albero, per non danneggiarlo.

Modalità d’uso

  • Infuso: 5g di foglie per ogni tazza di acqua bollente (200ml). Una volta versate le foglie si può aggiungere un pizzico di bicarbonato per ottenere un effetto maggiore. La droga deve restare in infusione per 10 minuti prima del filtraggio. Bere fino a tre tazze al giorno lontano dai pasti.
  • Tisana: un’ottima tisana contro la cellulite (Chiereghin) si fa con il 30% di foglie di vite rossa, 30% di foglie di betulla, 10% di sommità fiorite di olmaria, 10% di tallo di quercia marina, 10% di foglie di fragola e 10% di foglie di verbena.
  • Tintura madre: 40 gocce (2ml) fino a tre volte al giorno o secondo le indicazioni presenti sul prodotto.
  • Linfa: 15ml fino a 3 volte al giorno come depurativa e anticellulitica, o secondo le indicazioni riportate sulla confezione del prodotto.
  • Estratto secco: 1g fino a 4 volte al giorno.

Utilizzo tradizionale

Betulla è comunemente usata come diuretico e per trattare le infezioni delle vie urinarie. Viene anche impiegata nel trattamento dei reumatismi, della gotta e della renella.

Ricerca scientifica

L’Agenzia Europea per i medicinali (EMA) ha riconosciuto l’efficacia dei medicinali a base di foglie di betulla nel trattamento di lievi problemi del tratto urinario, in quanto hanno dimostrato di aumentare la produzione di urina [1]. In uno studio condotto su 1066 pazienti, questi sono stati trattati con estratto di foglie di betulla in dosi giornaliere variabili (da 180 mg a 1080 mg o più al giorno) per favorire l’irrigazione del tratto urinario. La maggior parte dei pazienti ha seguito il trattamento per 2-4 settimane e sono stati suddivisi in quattro gruppi: il 73% circa con infezioni del tratto urinario, il 14% circa con cistite, il 9% circa con calcoli e il 2-3% circa con altri disturbi. Nel primo gruppo, il 56% dei pazienti ha assunto anche antibiotici. Dopo il trattamento, i sintomi sono scomparsi nel 78% dei pazienti del primo gruppo e nel 65% del secondo e del terzo gruppo. L’80% dei pazienti sottoposti a terapia antibiotica e il 75% di quelli senza tale trattamento hanno visto scomparire i sintomi. Lo studio ha dimostrato un’elevata efficacia dell’estratto di foglie di betulla nel contrastare infezioni e altri disturbi dell’apparato urinario [2].

La betulla ha un forte potere antiossidante [3]. Studi in vitro e in vivo hanno trovato un potenziale effetto antiartritico utile nel trattamento della malattia degenerativa delle articolazioni (Cho et al., 2006, Gründemann et al., 2011, Huh et al., 2011). Esperimenti hanno dimostrato che le specie di betulla hanno anche attività anti-infiammatorie e immunomodulatorie utili per la protezione delle articolazioni.
Recenti ricerche hanno evidenziato l’effetto antitumorale della betulla, attribuibile principalmente a due fitochimici presenti nei germogli di queste piante: santina (flavonolo) e cirsimaritina (flavone). Queste sostanze inducono l’apoptosi delle cellule tumorali e mostrano una maggiore specificità verso le cellule tumorali rispetto alle cellule normali [4]. Potenziale antitumorale è stato attribuito anche a due fitochimici presenti nella corteccia: betulina e acido betulinico.
Ci sono evidenze anche riguardo il potenziale antivirale (antinfluenzale, anti-HIV), antiallergico, protettivo per il fegato, ipolipemico ed antitubercolare [5].
Un altro studio ha investigasto il potenziale antidiabetico della betulla grazie alla sua capacità di aumentare la concentrazione intracellulare di GSH (glutatione) e inibire l’α-glucosidasi (l’inibizione di questo enzima riduce la glicemia post-prandiale) [6].
L’uso topico di betulla è indicato in caso di dermatite, eczema, psoriasi e ulcere [7][8]

Avvertenze e controindicazioni

Betulla non ha particolari controindicazioni nei dosaggi suggeriti, nè sono stati segnalati casi di sovradosaggio. Non sono state segnalate interazioni con altri farmaci. Tuttavia potrebbero insorgere in rari casi disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, diarrea) e reazioni allergiche (prurito, eruzione cutanea, orticaria, rinite allergica) [9]. Non ci sono indicazioni per quanto riguarda gravidanza e allattamento, pertanto l’uso di betulla in questi casi è sconsigliato senza specifica indicazione medica. E’ pertanto sempre raccomandato consultare il proprio medico curante prima di assumere prodotti a base di betulla.

Riferimenti

  1. Committee on Herbal Medicinal Products (HMPC). (2015, October 20). Herbal medicine: summary for the public – Birch leaf – Betula pendula Roth and/or Betula pubescens Ehrh., folium. EMA/482160/2015.
  2. Müller B, Schneider B: Anwendungsbereiche eines Trockenextrakts aus Birkenblättern bei Harnwegserkrankungen: Ergebnisse einer Anwendungsbeobachtung. In: Abstracts of Phytotherapie an der Schwelle zum neuen Jahrtausend; 10. Jahrestagung der Gesellschaft für Phytotherapie. Münster, 11-13 November 1999: 106-8 (Abstract P16)
  3. Penkov D, Andonova V, Delev D, Kostadinov I, Kassarova M. Antioxidant Activity of Dry Birch (Betula Pendula) Leaves Extract. Folia Med (Plovdiv). 2018 Dec 1;60(4):571-579. doi: 10.2478/folmed-2018-0035. PMID: 31188766.
  4. Szoka L, Nazaruk J, Stocki M, Isidorov V. Santin and cirsimaritin from Betula pubescens and Betula pendula buds induce apoptosis in human digestive system cancer cells. J Cell Mol Med. 2021 Dec;25(24):11085-11096. doi: 10.1111/jcmm.17031. Epub 2021 Nov 9. PMID: 34755444; PMCID: PMC8650031.
  5. Rastogi S, Pandey MM, Kumar Singh Rawat A. Medicinal plants of the genus Betula–traditional uses and a phytochemical-pharmacological review. J Ethnopharmacol. 2015 Jan 15;159:62-83. doi: 10.1016/j.jep.2014.11.010. Epub 2014 Nov 18. PMID: 25449458; PMCID: PMC7126499.
  6. Bljajić K, Šoštarić N, Petlevski R, Vujić L, Brajković A, Fumić B, de Carvalho IS, Končić MZ. Effect of Betula pendula Leaf Extract on α-Glucosidase and Glutathione Level in Glucose-Induced Oxidative Stress. Evid Based Complement Alternat Med. 2016;2016:8429398. doi: 10.1155/2016/8429398. Epub 2016 Sep 7. PMID: 27668005; PMCID: PMC5030411.
  7. Lawless J. The Illustrated Encyclopedia of Essential Oils: The Complete Guide to the Use of Oils in Aromatherapy and Herbalism. Rockport, Mass, USA: Element Books; 1995.
  8. Sellar W. The Directory of Essential Oils. London, UK: C. W. Daniel Company; 1992.
  9. Committee on Herbal Medicinal Products (HMPC). (2014, November 24). European Union herbal monograph on Betula pendula Roth and/or Betula pubescens Ehrh. as well as hybrids of both species, folium. EMA/HMPC/573241/2014.