Corteccia olmo
Corteccia di Ulmus L.

Corteccia

Descrizione

La corteccia rappresenta la parte esterna del fusto e delle radici degli alberi e degli arbusti legnosi. Mostra una notevole varietà di forme e strutture a seconda della specie botanica di appartenenza. Generalmente, ha un colore più scuro rispetto agli strati interni del fusto, fenomeno dovuto alla presenza di tannini e resine.
Svolge un ruolo cruciale nella protezione delle parti interne della pianta dalle avversità fisiche e biologiche.

Struttura

Anatomicamente, la corteccia è composta da tre principali strutture:

  • Floema: noto anche come “libro”, si trova più internamente ed è prodotto dal cambio vascolare. Il floema è fondamentale per il trasporto della linfa elaborata contenente nutrienti come glucidi, amminoacidi e ormoni, essenziali per il sostentamento delle diverse parti della pianta.
  • Periderma: è un tessuto sugheroso formato da più strati di cellule disposte in file regolari che si sviluppa sostituendo l’epidermide durante la crescita secondaria del fusto e delle radici. È costituito da tre strati:
    • fellogeno: uno strato generativo che produce cellule sia verso l’interno che verso l’esterno;
    • sughero: la parte esterna che protegge la pianta dalla disidratazione e dagli attacchi esterni;
    • felloderma: strato di cellule vive situate più internamente, che contribuisce alla nutrizione del periderma.
  • Ritidoma: rappresenta la parte più esterna e spesso è visibile ad occhio nudo come uno strato scaglioso o desquamante. Questo strato aumenta di spessore con l’avanzare dell’età della pianta e serve a proteggere ulteriormente il floema e il periderma.
Sezione del fusto con corteccia

Le cortecce possono variare notevolmente in aspetto, da lisce a rugose, da uniformi a desquamanti, caratteristiche che possono essere utilizzate per identificare diverse specie vegetali.

Funzioni

La corteccia ricopre varie funzioni distinte, ma interconnesse, a seconda dello strato.
Il ritidoma, ad esempio, serve a evitare la perdita d’acqua e protegge l’organismo dall’attacco di agenti esterni sia viventi che meteorologici.
Il periderma fornisce una barriera fisica contro i danni meccanici e gli sbalzi termici.
Il floema, o libro, ha il compito di trasportare la linfa elaborata in senso longitudinale, una soluzione acquosa nella quale sono disciolte le principali sostanze organiche, glucidi, ormoni e amminoacidi. Questa linfa è prodotta per lo più dalle foglie e viene trasportata alle radici e a quelle strutture anatomiche della pianta in accrescimento.

Raccolta e conservazione

La raccolta deve avvenire nel periodo in cui la concentrazione di principi attivi è massima, generalmente in primavera o in autunno, a seconda della specie. La conservazione deve essere effettuata in luoghi asciutti e al riparo dalla luce per preservare l’efficacia delle sostanze attive.
In fitoterapia, la parte della corteccia utilizzata è denominata “cortex”.

Usi terapeutici

Così come fiori, semi, radici, la corteccia è spesso ricca di componenti fitochimici. Solitamente è la parte in cui sono presenti in maggior quantità i tannini, importanti polifenoli con proprietà antiossidanti e antibatteriche.
Essendo un materiale vegetale particolarmente duro, la corteccia, è comunemente somministrata sotto forma di decotto.

Alcune cortecce usate in fitoterapia, con indicazioni terapeutiche approvate sono:

  • Frangulae cortex (corteccia di frangola): indicata per trattare la stitichezza occasionale per le sue proprietà lassative [1].
  • Hamamelidis cortex (corteccia di amamelide): indicata per il trattamento di disturbi cutanei e infiammazioni locali, tra cui le emorroidi [2].
  • Cinnamomi cortex (corteccia di cannella): indicata nel trattamento di disturbi dispeptici come spasmi gastrointestinali, gonfiore, flatulenza, perdita di appetito e diarrea [3].

Riferimenti

  1. European Medicines Agency. (2019). European Union herbal monograph on Rhamnus frangula L., cortex. Committee on Herbal Medicinal Products (HMPC). EMA/HMPC/726261/2016.
  2. European Medicines Agency. (2009). Assessment report on Hamamelis virginiana L., cortex; Hamamelis virginiana L., folium; Hamamelis virginiana L., folium et cortex aut ramunculus destillatum. Committee on Herbal Medicinal Products (HMPC). Doc. Ref.: EMA/HMPC/114585/2008. http://www.emea.europa.eu
  3. European Medicines Agency. (2011). Assessment report on Cinnamomum verum J. S. Presl, cortex and corticis aetheroleum. Committee on Herbal Medicinal Products (HMPC). EMA/HMPC/246773/2009.