Proprietà antigenotossica
La genotossicità è la capacità di una sostanza (genotossina) di danneggiare il DNA delle cellule, attraverso interazioni con la sequenza e la struttura dello stesso.
Le genotossine sono classificate in mutagene, cancerogene o teratogene. Sono coinvolte nella patogenesi di diverse malattie degenerative croniche, tra cui disturbi epatici, neurodegenerativi e cardiovascolari; diabete; artrite; cancro; infiammazione cronica; e invecchiamento. Negli ultimi decenni, i ricercatori hanno scoperto nuovi fitocomposti bioattivi capaci di contrastare gli effetti dei mutageni fisici e chimici. Questi principi attivi vengono definiti genoprotettivi e hanno proprietà antigenotossica.
Tra le erbe antigenotossiche vengono citate camomilla (Matricaria chamomilla), zenzero (Zingiber officinale), calendula (Calendula officinalis), alloro (Laurus nobilis) e varie altre (López-Romero et al., 2018)