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Ombrellino pugliese

Tordylium apulum L.
Numero di osservazioni umane nel mondo di nel 2023. Credits: GBIF | OpenStreetMap.

Nome scientifico

Tordylium apulum L.

Nome comune

Ombrellino pugliese; Capo bianco; Falso prezzemolo; Ombrellini di prato; Tordilio apulo

Parti usate

Foglie; Sommità fiorite

Fitochimica

Flavonoidi (quercetina e kaempferolo); Tannini; Saponine; Cumarine; Triterpenoidi; Carotenoidi; Tocoferolo (Vitamina E); Polifenoli.

Botanica

L’ombrellino pugliese è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Apiaceae. La pianta è originaria dell’Europa e dell’Asia occidentale, a distribuzione strettamente mediterranea, piuttosto comune in quasi tutte le regioni d’Italia.
Tordylium apulum ha un aroma simile al prezzemolo, per questo viene anche chiamato volgarmente “falso prezzemolo”, e un fusto eretto, striato e costoluto, che può superare i 60 cm di altezza.
Il fusto è verde, eretto e ramoso. Le foglie basali sono dotate di un picciolo lungo 4-5 cm e sono imparipennate, con 7-9 foglioline ovali dai margini dentati arrotondati e poco pronunciati. Le foglie cauline sono simili a quelle basali, ma subsessili.
I fiori sono piccoli e bianchi; quelli periferici più grandi hanno un solo petalo, lungo fino a 5 mm e marcatamente bilobato. Sono disposti in ombrelle da 6-8 raggi, accompagnate alla base da 5-7 brattee lineari e riflesse. Le bratteole, invece, sono simili alle brattee ma di dimensioni inferiori.
Il frutto è di forma ellittica, con una larghezza compresa tra 4 e 8 mm, e presenta un bordo corrugato.
L’ombrellino pugliese è commestibile e utilizzato in insalate e zuppe, specialmente nel sud Italia, in Grecia e Albania, sebbene la cottura riduca la sua attività antiossidante e i polifenoli [1]

Raccolta

Le parti aeree delle piante vengono raccolte quando termina la stagione fredda, mentre la fioritura inizia con la primavera, ma prosegue anche nei mesi estivi.

Modalità d’uso

  • Infuso: l’infuso delle parti aeree essiccate dell’ombrellino pugliese è tutt’altro che comune. E’ d’uso nelle zone che si affacciano nell’est Adriatico [2], ma non essendoci indicazioni medico-erboristiche a riguardo potrebbe essere sconsigliabile l’assunzione. Per gli infusi delle parti aeree essiccate delle erbe officinali solitamente si utilizzano 3-4 g di droga per 200 ml di acqua.

Utilizzo tradizionale

Nella medicina popolare viene consigliata contro la caduta dei capelli, come lenitivo ed espettorante, sembra aver trovato uso anche nelle malattie nervose e nel favorire il ciclo mestruale [3]. Si dice abbia proprietà digestive, stimolanti, diuretiche, antiinfiammatorie, che rivitalizzi il sistema nervoso e possa essere utile nelle nefropatie.

Ricerca scientifica

La letteratura scientifica su Tordylium apulum non è vasta, uno studio in vitro ha mostrato un potenziale effetto antiossidante, in particolare gli estratti di Ombrellino pugliese hanno mostrato un’attività di inibizione della perossidazione lipidica superiore al 50% [4].
Uno studio ha dimostrato effetti citotossici delle cumarine presenti nelle sommità aeree di Tordylium apulum su linee cellulari di carcinoma bronchiale a cellule non piccole [5].

Avvertenze e controindicazioni

E’ importante notare che la ricerca sulle proprietà terapeutiche del Tordylium apulum è limitata e non ci sono studi clinici che ne dimostrino l’efficacia o la sicurezza. Pertanto, prima di utilizzare qualsiasi rimedio a base di questa pianta, è opportuno consultare un medico, soprattutto se si soffre di condizioni mediche preesistenti, si è in gravidanza o si sta allattando, o si assumono farmaci su prescrizione.

Riferimenti

  1. Savo, V., Salomone, F., Mattoni, E., Tofani, D., & Caneva, G. (2019). Traditional salads and soups with wild plants as a source of antioxidants: A comparative chemical analysis of five species growing in central Italy. Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine, 2019, 6782472. https://doi.org/10.1155/2019/6782472
  2. Łuczaj, Ł., Jug-Dujaković, M., Dolina, K., Jeričević, M., & Vitasović-Kosić, I. (2021). Insular pharmacopoeias: Ethnobotanical characteristics of medicinal plants used on the Adriatic islands. Frontiers in Pharmacology, 12, 623070. https://doi.org/10.3389/fphar.2021.623070
  3. Ranfa, A., Orlandi, F., Maurizi, A., & Bodesmo, M. (2015). Ethnobotanical knowledge and nutritional properties of two edible wild plants from central Italy: Tordylium apulum L. and Urospermum dalechampii (L.) F.W. Schmid. Journal of Applied Botany and Food Quality, 88, 249-254. https://doi.org/10.5073/JABFQ.2015.088.036
  4. Pieroni, A., Janiak, V., Dürr, C. M., Lüdeke, S., Trachsel, E., & Heinrich, M. (2002). In vitro antioxidant activity of non-cultivated vegetables of ethnic Albanians in southern Italy. Phytotherapy Research, 16(5), 467-473. https://doi.org/10.1002/ptr.1243
  5. Kofinas, C., Chinou, I., Loukis, A., Harvala, C., Roussakis, C., Maillard, M., & Hostettmann, K. (1998). Cytotoxic coumarins from the aerial parts of Tordylium apulum and their effects on a non-small-cell bronchial carcinoma line. Planta Medica, 64(2), 174-176. https://doi.org/10.1055/s-2006-957417