Seme

Descrizione

Il seme è un componente fondamentale delle piante Spermatofite (Angiosperme e Gimnosperme) che si forma dall’ovulo dopo la fecondazione. Garantisce la diffusione e la sopravvivenza della specie nel tempo e nello spazio, anche in ambienti ostili. La struttura del seme comprende involucri protettivi (tegumenti), tessuti nutrienti e un embrione, ovvero una piccola pianta in miniatura.

Caratteristiche e protezione

I semi variano in dimensione e forma a seconda della specie, con misure che vanno da pochi millimetri a diversi centimetri. La loro forma particolare e il loro stato disidratato permettono loro di svolgere le funzioni di propagazione e sopravvivenza. I tegumenti dell’ovulo, dopo la fecondazione, si trasformano e possono essere conservati o assorbiti, a seconda della specie. A volte, i tegumenti esterni e interni vengono chiamati testa e tegmen, mentre in altre specie, come le Graminacee, entrambi vengono assorbiti.

Tessuti nutrienti ed embrione

I tessuti nutrienti nel seme variano nella loro composizione e posizione, e possono includere amido, emicellulose, proteine e oli ricchi di trigliceridi. A seconda della specie, le sostanze nutritive possono essere accumulate nell’endosperma o nei cotiledoni. L’embrione, originato dallo zigote, è una piccola pianta con una polarità che durerà per tutta la sua vita. È composto da un asse centrale con la plumula (o piumetta), da cui nascerà la parte aerea della pianta, e la radichetta (o radicula), da cui crescerà l’apparato radicale. I cotiledoni, foglie modificate, si inseriscono sull’asse embrionale e hanno funzione di accumulo di sostanze di riserva necessarie per la germinazione del seme.

Riposo e germinazione

Il seme si trova generalmente in uno stato di riposo, chiamato quiescenza, con i processi vitali ridotti al minimo. Molti semi sono dormienti e non germinano fino a quando non si verificano specifiche condizioni ambientali che interrompono la dormienza. La germinazione del seme inizia quando si presentano condizioni ambientali favorevoli, come presenza di acqua, temperatura adeguata e ossigeno. Durante la germinazione, i tessuti nutrienti si riducono, i tegumenti si rompono e l’embrione cresce, dando origine alla nuova pianta.